31 dicembre 2016 – discorso di fine anno
Un caloroso saluto a voi tutti, associate e associati dell’Ordine delle Lame Scaligere, e ben ritrovati.
Nella speranza che abbiate passato un sereno Natale (consapevoli però che avete un torneo interno da portare a termine!) vi auguro di passare un felice capodanno e di ritrovarci lunedì 9 gennaio in una forma fisica sufficientemente lontana da quella della “Fortitudo”.
Per non superare il limite “Tolleranza-Bife” di righe in un solo post, ho cercato una parola che riassumesse il nostro 2016, e credo d’averla trovata nel termine collaborazione.
I semi gettati nella scorsa stagione stanno germogliando e danno buoni frutti, frutti che quest’anno c’hanno fatto apprezzare in tutti i campi in cui ci siamo impegnati, portando un considerevole aumento delle richieste di partecipazione Lame ad eventi schermistici e rievocativi.
Tra le prime importanti collaborazioni che mi vengono in mente c’è sicuramente quella con la Compagnia del Gardello di Lorenzo Vicentini. Con loro abbiamo cominciato a dividere gli oneri e gli onori di una sede e realizzato, a giugno, un “Palio” che ha conquistato i nostri ospiti e suscitato importanti curiosità da parte della cittadinanza veronese, troppo spesso ignara del suo stupefacente passato. Abbiamo collaborato con il Centro Scaligero per gli Studi Danteschi dell’inesauribile Albertina Cortese e con i talenti fotografici di Mirko “Ser Vlad” Fin e di Camillo Balossini.
In campo atletico schermistico, la scelta di partecipare ad alcune competizioni del circuito Hema e di testare l’acciaio anche in palestra ci sta aprendo nuovissime possibilità di crescita e ci ha permesso di confrontarci a livello nazionale con interpretazioni schermistiche differenti ma ugualmente valide.
Anche con queste Scuole si stanno preparando proficue collaborazioni: ne è un ottimo esempio il lavoro portato avanti dal nostro “Magistro sabbatico” Gianmarco Fosco Ferrioli per la nascita e lo sviluppo del circuito di Knifencing.
Parlando di collaborazione, non posso non pensare a chi con me collabora quasi ogni giorno, per permetterci di ottenere questi risultati. I nostri Magistri e il mio infaticabile Direttivo sono un gruppo ormai rodato e, di conseguenza, il mio impegno risulta sempre meno gravoso. Una fiducia ed un’intesa che abbiamo sancito con le modifiche allo Statuto approvate nell’ultima Assemblea Soci e che ci permette di chiudere il 2016 con un bilancio in attivo di oltre 4000 euro.
Infine, last but not least, ci siete tutti voi che avete deciso di scommettere, anche per il 2017, su un gruppo di svarionati, nerd, casiumani e neosensibilisti che da quasi 18 anni chiamiamo Ordine delle Lame Scaligere. Voi, senza il cui folle sostegno nulla di tutto quello che ho scritto qua sopra sarebbe stato possibile.
Quindi che altri propositi possiamo farci per il nuovo anno se non proseguire su questa strada, per migliorare nuovamente e continuare a meritare la vostra fiducia e la vostra collaborazione?
Nel 2017, come negli anni che verranno, al di la dei ruoli, dei gradi, dell’ impegno e delle abilità di ciascuno, una cosa sola andrà sempre tenuta presente: “Voi siete tutt’uno con le Lame e le Lame sono tutt’uno con Voi!”
Il Presidente o lo spiritello demongiullaresco che ne fa le veci